Cavalleria Rusticana e Pagliacci: l'Opera in cucina con Assaggi d’Opera
Nel primo episodio della nuova serie culinaria targata Arena di Verona, Assaggi d’Opera, lo chef Diego Rossi e Ambrogio Maestri ci portano ad esplorare la grande tradizione del sud Italia, con una ricetta degli spaghettoni alle sarde ispirata ai capolavori lirici di Mascagni e Leoncavallo.
Nella nuova web series di Arena di Verona, prodotta in collaborazione con RCS Studio, opera e cucina si incontrano, per raccontare i capolavori della lirica da dietro i fornelli.
I protagonisti?
Ambrogio Maestri, "il gigante buono della lirica" uno dei più importanti baritoni lirici del mondo, che ha calcato i palcoscenici dei teatri più illustri, tra cui quello dell’Arena.
Diego Rossi, chef Veronese, un artista della cucina in grado di riprendere la tradizione e trasformarla in piatti d’eccellenza contemporanea, e che con il suo ristorante milanese “Trippa” è recentemente entrato nella prestigiosa Guida Michelin.
Le due stelle del Made in Italy si incontrano dietro i fornelli per raccontano le due grandi tradizioni italiane, l’Opera e la cucina.
Cavalleria Rusticana e Pagliacci incontrano la Pasta con le Sarde
Il primo episodio della serie è dedicato Cavalleria Rusticana e Pagliacci. Due opere liriche dal sapore mediterraneo si spostano dalla stagione 2021 dell’Arena di Verona alla cucina e si fondono con il racconto della grande tradizione del sud Italia.
Tra Sicilia e Calabria, le storie si incrociano e i nostri protagonisti dietro ai fornelli fanno dialogare i capolavori lirici di Mascagni e Leoncavallo con la meraviglia della cultura culinaria meridionale: la pasta con le sarde finocchietto, pangrattato e qualche segreto in più da scoprire. Piccola deviazione campana con la pasta di Gragnano IGP dello storico Pastificio Di Martino, unica realtà di Gragnano coetanea di Arena, anzi di un anno più vecchia: 1912 VS 1913.
La sorprendente produzione di Cavalleria Rusticana e Pagliacci andrà in scena all'Arena di Verona venerdì 25 giugno, il primo spettacolo che apre il Festival Lirico 2021. Scenografie e costumi, per i quali siamo conosciuti in tutto il mondo, quest'anno si sposano con l'innovazione digitale.
La rappresentazione di Cavalleria e Pagliacci si avvale del contributo del Parco Archeologico di Agrigento, Musei Vaticani, Biblioteca Vaticana, Museo Nazionale del Cinema e Fellini Museum. Le immagini a tema di queste prestigiose istituzioni fanno del nostro teatro il fulcro della valorizzazione culturale italiana.
Info su programma, date e biglietti qui
