Nato a Napoli, Carlo Lepore vive a Roma, dove studia canto con Alessandra Gonzaga. Si perfeziona con Paolo Montarsolo, Otto Edelman, Joe Giardina e Alberto Zedda. Vince diversi concorsi, tra cui il Pergolesi di Roma ed il Concorso Belli del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto (1992), dove debutta come Dulcamara ne L’Elisir d’amore di Donizetti e Leporello in Don Giovanni di Mozart.
Nella sua ormai trentennale carriera, Carlo Lepore è stato ospite nei maggiori teatri e festival italiani e internazionali e vanta un ampio repertorio. Canta sotto la direzione di illustri maestri quali R. Abbado, Bartoletti, Bolton, Campanella, Chailly, Colin Davis, Gelmetti, Hogwood, Mariotti, Minkowski, Muti, Noseda, Oren, Pappano, Pesko, Prêtre, Renzetti, Scimone, Zedda e la regia di Pizzi, Martone, Michieletto, Minkowski, Ronconi, Scola, Roberto De Simone, Vick e tanti altri ancora.
La sua discografia include Nina, o sia la pazza per amore di Paisiello diretta da Muti, le opere di Rossini Matilde di Shabran e Bianca e Falliero, La Grotta di Trofonio di Salieri con Rousset, Radamisto e Ariodante di Händel con Curtis, gli intermezzi di Pergolesi Livietta e Tracollo con Dantone e La Serva padrona diretta da Rovaris, l’Oratorio per la Santissima Trinità di Scarlatti diretto da Velardi, il recital Non solo buffo con il pianista Giovanni Velluti, lo Stabat Mater di Rossini con Gimeno e la Messa di Gloria di Rossini diretta da Pappano.
Nel 2012 riceve il Tiberini d’oro “per un’autentica voce di basso, ampia e profonda, per la perizia tecnica nel porgere e nell’interpretare ruoli di carattere dell’opera buffa e del dramma giocoso e personaggi seri del melodramma italiano”.
Recentemente interpreta il ruolo di Raimondo in Lucia di Lammermoor di Donizetti al Teatro alla Scala di Milano, sotto la direzione di Chailly e nella regia di Yannis Kokkos. Interpretato anche il ruolo titolo in Don Pasquale di Donizettial Teatro Massimo di Palermo, e Don Magnficio ne La Cenerentola di Rossini alla Staatsoper di Stoccarda.
Debutta al Teatro Filarmonico nel 2003, interpretando alcuni concerti Sinfonici; nel 2009 è Dulcamara con L’Elisir d’Amore, nel 2019 veste i panni di Don Pasquale, nel 2020 interpreta il ruolo di Mustafà ne L’Italiana in Algeri, nel 2021 è Bartolo ne Il Barbiere di Siviglia.
Torna per la Stagione Lirica 2022 per interpretare Blansac ne La Scala di seta di Rossini.
All’Arena di Verona debutta nel 1999 come zio Bonzo in Madama Butterfly di Puccini e nel 2018 canta nel ruolo di Bartolo ne Il Barbiere di Siviglia. Ritorna per il Festival d’Estate 2020 nel concerto inaugurale Il Cuore italiano della Musica.
In occasione del 100° Opera Festival 2023 interpreta Bartolo ne Il Barbiere di Siviglia.
Biografia aggiornata a Giugno 2023