Costumista Teatrale specializzata in taglio storico, Lorena Marin studia sartoria e modellistica, prima a Treviso, poi a Venezia e infine a Parigi, perfezionandosi con Dada Saligeri e Doretta D’Avanzo Poli. 

 

Responsabile di una sartoria teatrale a Venezia, lavora per il cinema e la pubblicità. 

 

Nel 2005 inizia una collaborazione con il maestro Pier Luigi Pizzi e, in qualità di sua assistente ai costumi, partecipa alle produzioni operistiche dei teatri lirici d’Italia e d’Europa: nel 2012 è all’Opera di Roma con Attila di Verdi con la direzione di Riccardo Muti, nel 2013 all’Opérà Bastille di Parigi con La Gioconda di Ponchielli, quindi a La Coruña e ad Astana per l’inaugurazione del nuovo teatro dell’opera; nel 2014 con Un Ballo in maschera di Verdi inaugura il Festival dell’Arena di Verona.

 

Nel 2008 prende parte a Fidelio di Beethoven con la direzione di Claudio Abbado e la regia di Daniele Abbado. Vince il bando del Festival Puccini di Torre del Lago per la realizzazione del Trittico nel 2014; nello stesso anno, a La Coruña, realizza i costumi de La Traviata di Verdi. Nel 2016 disegna i costumi per Werther di Massenet a Tenerife. Nel 2018 è la costumista di Andrea Chénier di Giordano presso il Teatro del Silenzio con Andrea Bocelli, è al Rossini Opera Festival per Il Barbiere di Siviglia di Rossini e, nel settembre dello stesso anno, a Marostica per Opera on Ice, trasmesso in differita su Canale5, e a Tenerife per L’Italiana in Algeri di Rossini. 

 

Realizza i costumi per Un Ballo in maschera al Teatro Regio di Parma per l’inaugurazione della stagione 2019 e come assistente riprende la produzione di Aida di Verdi del maestro Zeffirelli presso i teatri di Busseto e Cremona, quindi è costumista nella produzione de L’Elisir d’amore di Donizetti a Tenerife e per Opera on Ice nel 2019. Nel 2020 collabora come assistente ai costumi alla realizzazione di Orfeo di Monteverdi al Festival dei Mondi di Spoleto, a Rinaldo di Händel al Maggio Musicale Fiorentino, quindi realizza i costumi per L’Elisir d’amore al Teatro Comunale di Bologna. Nel 2021 in qualità di assistente partecipa all’inaugurazione del Rossini Opera Festival con Moïse et Pharaon e ad una nuova produzione della fiaba teatrale Turandot di Carlo Gozzi per il Teatro Stabile del Veneto. 

 

Già docente di taglio storico del costume presso l’Accademia per l’Opera italiana di Verona, dal 2020 è direttrice del Corso di Costumista Teatrale dell’Accademia del Teatro Regio di Parma.

 

Debutta al Teatro Filarmonico nel 2021, realizzando i costumi de La Voix humaine di Poulenc e The Telephone di Menotti.

 

Per la Stagione lirica 2022 firma i costumi de Il Segreto di Susanna di Wolf-Ferrari e Suor Angelica di Puccini.

 

Torna nel 2023 per riprendere i costumi di Anna Anni in Aida secondo Franco Zeffirelli e le proprie creazioni per Un Ballo in maschera.

 

Biografia aggiornata Dicembre 2023

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